Il Mar Rosso è conosciuto principalmente per le sue colorati pareti, per il parco marino di Ras Mohamed e per i 4 reef dell’isola di Tiran. Non molti sanno che è possibile effettuare immersioni tecniche su alcuni relitti che meritano certamente una visita. Di seguito riportiamo solo alcuni degli innumerevoli siti di immersione disponibili a Palau:
Posizione: Jackson Barra
Tipo di nave: Mercantile
Profondità: la nave è spezzata in due tronconi; quello che rimane della parte prodiera è incagliato sopra il reef di Jackson, mentre il ponte e la parte poppiera della nave giacciono in assetto di navigazione dai 45 ai 75 m.
Una piccola scialuppa staccata dal relitto si trova a 90 m
Immersione: L’immersione sul relitto del Lara può essere effettuata solo in assenza di vento visto che l’ingresso in acqua avviene in prossimità della parte incagliata del relitto sul versante esterno del reef di Jackson esposto al mare aperto. Si scende verticalmente e si incontrano le prime strutture intorno ai 45m.
Lo scafo è stato completamente svuotato durante le operazioni di bonifica e le penetrazioni son agevoli. A poppa sono ben visibili la grande elica e il timone completamente concrezionati. A centro nave è possibile visitare quello che resta del castello di comando completamente colonizzato da Alcionari di ogni colore.
Posizione: stretto di Gobal
Tipo di nave: Mercantile
Lunghezza: 128 m
Profondità: la nave è spezzata in due tronconi con la prua in assetto di navigazione e la poppa apoggiata su un fianco su un fondale di 33 m. Parte della zona poppiera è andata distrutta nell’esplosione della santabarbara che ha causato l’affondamento della nave mentre il resto della nave è integro.
Immersione: i subacquei ricreativi che si immergono sul Thistlegorm generalmente effettuano due immersioni (una interna e una esterna); data la temperatura dell’acqua e la scarsa profondità dell’immersione i subacquei tecnici in circuito chiuso e aperto possono visitare il relitto in un’unica immersione con un runtime di 150 – 180 minuti. Le penetrazioni sono ampie e agevoli e le stive del relitto contengono ancora il carico di veicoli e munizioni che trasportava; bisogna però fare attenzione perchè le bolle e il grande numero di subacquei presenti ogni anno ha reso alcune strutture instabili. L’esterno del relitto non è meno interessante degli interni: è possibile vedere il timone, la grande elica, un cannone antiaereo, una mitragliera, casse di munizioni e molto altro ancora.
Posizione: parco marino di Ras Mohamed
Tipo di nave:
Lunghezza: –
Profondità: 0- 100 m
Immersione: normalmente l’immersione su quello che rimane del relitto dello Yolanda (mai ritrovato nonostante la spedizione di ricerca effettuata nel 2005 da Lorenzo del Veneziano e Gigi Casati) si effettua al termine dell’immersione a Shark & Yolanda Reef che è senza dubbio la migliore immersione che si effettua a Sharm el Sheikh. Entrando in acqua direttamente sui resti del carico dello Yolanda (sanitari) e scendendo nel solco lasciato presumibilmente dalla nave quando si è inabissata negli 800 m di prodondità di questa parete, è possibile incontrare alcuni cassoni sparsi in un gradone sabbioso che parte degli 80 m e che arriva fino a 100m. E’ possibile (tenendo conto dei tempi di decompressione dati dalla profondità a cui ci troviamo) vedere l’ancora di ammiragliato e la targa lasciata durante la spedizione del 2005. A 100 m la parete diventa verticale la sensazione è quella di essere affacciati alla finestra di un grattacielo … esperienza sicuramente da provare. La decompressione si effettua lungo la parete di Shark & Yolanda circondati da banchi di platax, dentici e barracuda.
Posizione: Rocky Island (32 miglia dalla costa)
Tipo di relitto: Nave da trasporto
Lunghezza: 152 m
Profondità: 85 – 120 m
Immersione: il relitto del Maidan per la sua posizione e l’elevata profondità è probabilmente il relitto meno visitato del mar rosso.
Il relitto è molto vasto e necessita di almeno 3 immersioni per essere visitato interamente. L’unico modo per immergersi su questo relitto è a bordo di una crociera. La nave affondò nel 1923 a seguito di un errore del comandante che la mandò a sbattere contro l’isolotto di Rocky Island. La zona poppiera della Maidan si trova abbastanza ridossata al profondo plateau posto a 100 metri mentre il resto del relitto è abbastanza distante dalla parete. Lo scafo è diviso in più tronconi, a parte la prua e la poppa posizionati quasi in assetto di navigazione, il resto della nave giace invece appoggiato sul fianco sinistro. Il troncone di prua più distante dalla parete si trova leggermente nascosto dietro un blocco corallino che s’innalza fino a 90 metri. Molti elementi della nave in particolare parte delle sovrastrutture, pezzi di traverse, maniche a vento, il fumaiolo appoggiato sul fondo e una scialuppa di salvataggio si trovano sparsi sul fondo. La nave è scivolata probabilmente di poppa per poi rotolare lungo la parete fermando la sua corsa con un violento impatto sul plateau.
Sharm el Sheikh così come Dahab offrono innumerevoli punti di immersione caratterizzati da una bella barriera corallina e da una buona biodiversità. Ogni immersione può essere effettuata in configurazione tecnica semplicemente per allungare il tempo di fondo oppure per scendere ad esplorare il reef a prodondità maggiori.
Di seguito riportiamo 3 immersioni particolari che non vanno assolutamente perse per chi sceglie di dare un viaggio a Sharm el Sheikh.
Posizione: Dahab
Difficoltà: Facile
Profondità: 0 – 120 m
Immersione: Il Blue Hole è una grande apertura circolare in mezzo alla parte superiore del reef, largo 150 metri e profondo 120 metri. E” uno dei soli tre “blue holes” esistenti al mondo. A 50 metri di profondità si apre un passaggio a forma d’arco lungo 26 metri che porta verso il mare aperto. L’immersione all’arco può essere effettuata sia in extended range che in trimix. Si scivola all’interno dell’arco sotto un soffitto di coralli soffici e si emerge in mare aperto.
L’immersione continua poi sulla parete esterna del Blue Hole che è particolarmente colorata e ricca di vita. L’uscita avviene per mezzo di una scaletta posta all’imboccatura del Blue Hole.
Posizione: Tiran
Difficoltà: Media
Profondità: 25 – 96 m
Immersione: Thomas Reef, il più piccolo dei quattro reef che si trovano a Tiran.
E’ caratterizzato da una parete verticale che scende fino ad un plateau coloratissimo a 25 mt con due file di bellissime gorgonie.
Qui si trova il famoso canyon che corre parallelo al reef principale, dopo un pianoro sabbioso. Il canyon è una lunga e stretta spaccatura nel reef con una parete ricca di coralli duri che scende fino a circa 96 metri. Tre archi attraversano il canyon a diverse profondità, creando bellissimi giochi di luce.
Posizione: Ras Mohamed
Difficoltà: Media
Profondità: 0 – 100 m
Immersione: Shark & Yolanda reef è senza dubbio la più bella immersione effettuabile a Sharm el Sheikh e una delle 10 immersioni più belle al mondo. Nel periodo che va da Giugno ad Agosto si riuniscono qui enormi branchi di carangidi, platax e barracuda e non è insolito incontrare qualche squalo. Durante questo periodo dell’anno è inutile ricercare la profondità, ma l’attrezzatura tecnica consentirà tempi di fondo molto prolungati per godere di questo spettacolo. La coloratissima parete di Shark & Yolanda è praticamente verticale e la profondità arriva a 800m; si può quindi effettuare anche un’immersione sui 50 m per poi scendere a visitare i resti dello Yolanda dagli 80 ai 100m. Il consiglio è di effettuare entrambi i tuffi.
Scubadreamer Diving College lavora a Sharm el Sheikh dal 2003 e attualmente conta 3 centri situati rispettivamente nel Royal Grand Sharm, nel Mexicana e presso la Marina Militare.
I centri sono tutti attrezzati per effetture battesimi del mare, corsi sub di base e corsi avanzati.
Gli stessi hanno al loro interno salette dedicate alla parte teorica dei corsi e sono forniti di attrezzature a noleggio, quali: mute, GAV, erogatori, maschere e tutto il necessario per immergersi in piena sicurezza.
Dispone di due barche di proprietà “Lady Natali” ed “Eleonora”, interamente ristrutturate nel 2015 con standard di confort Europei, una delle quali è utilizzata unicamente per i subacquei in modo da poter meglio esaudire le loro richieste.
Le barche sono dotate di defibrillatore, ossigeno, kit di primo soccorso e personale addestrato al loro utilizzo.
Per poter meglior rispondere alle diverse esigenze dei subaquei, la Lady Natali è utilizzata esclusivamente come barca diving e non ci sono snorkelisti a bordo.
Questo consente di pianificare le giornate a misura di subacqueo.
Lo staff è formato da guide e istruttori (sia italiani che stranieri) con in comune professionalità ed esperienza; per i subacquei tecnici sono disponibili guide abilitate.
Lo staff si occuperà del trasferimento dall’hotel al diving center e viceversa prima e dopo ogni immersione.
A Gennaio 2016 Scubadreamer ha inaugurato il nuovissimo centro ricarica situato presso la Marina Militare con ricariche ad Aria e NITROX.
Avrete la possibilità di eseguire immersioni tecniche sia in circuito aperto che con il rebreather, sia nelle immersioni classiche che in immersioni accessibili solo ai subacquei tecnici (blue hole di Dahab, Archi di Thomas, relitto del Lara, cassoni di Shark & Yolanda)
LISTINO PREZZI ATTREZZATURA IMMERSIONI TECNICHE:
La camera iperbarica si trova nelle immediate vicinanze dellla Marina Militare di Sharm el Sheikh.
Il programma standard prevede 2-3 immersioni da barca effettuate durante l’arco della giornata.
La barca parte alle 8.30 e rientra entro le 17.00 (l’orario varia in funziona del programma della giornata)
La temperatura dell’acqua si aggira intorno ai 28°C ed è consigliata una muta 3mm.
Clima: subtropicale desertico con inverti miti ed estati calde con temperature elevate rese però piacevoli dal basso tasso di umidità e dalla brezza sempre presente. In inverno le temperature sono miti, e il cielo è sereno con piogge rarissime.
A causa del passaggio di correnti d’aria fredda, è possibile che le temperature minime notturne scendano sotto i 15 gradi, specialmente da fine dicembre a fine febbraio. La primavera piacevolmente calda, nei mesi di marzo e aprile, diventa molto calda nel mese di maggio dove è paragonabile all’estate mediterranea.
L’estate, da giugno ad agosto, è caratterizzata da sole sempre predente e temperature che spesso superano i 40°C; grazie al vento e alla bassissima percentuale di umidità.
L’autunno, da settembre e novembre, è caldo e soleggiato; a settembre, e a volte all’inizio di ottobre, il caldo è ancora molto intenso, poi la temperatura diminuisce gradualmente.
I mesi di settembre e ottobre sono particolarmente consigliati per i viaggi sub a Sharm el Sheikh.
Il mare è molto caldo da giugno ad ottobre, con una temperatura massima di 28 gradi ad agosto e settembre. In inverno il mare si rinfresca, senza mai scendere però sotto i 21°C.
Lingua: La lingua ufficiale è l’arabo ma l’inglese è molto diffuso così come l’italiano.
Valuta: L’unità monetaria è la Lira Egiziana(LE). La valuta può essere cambiata nelle banche o in hotel. Dollari ed Euro sono comunque comunemente accettati così come le maggiori carte di credito.
Formalità di ingresso: I cittadini italiani possono entrare in Egitto sia con passaporto che con carta d’identità valida per l’espatrio. Nel caso del passaporto è necessario che il documento abbia validità residua di almeno sei mesi dalla data di rientro dal paese.
La carta d’identità cartacea o elettronica deve essere valida per l’espatrio con validità residua di sei mesi, accompagnata da due foto tessere necessarie per ottenere il visto. In assenza delle foto NON viene rilasciato il visto d’ingresso. Si segnala che le autorità di frontiera egiziane NON consentono l’ingresso nel paese ai viaggiatori in possesso di carta d’identità elettronica con certificato di proroga cartaceo; ugualmente la carta d’identità cartacea con validità rinnovata mediante apposizione di timbro sul retro del documento NON è accettata. Si raccomanda in tal caso di utilizzare il passaporto, onde evitare il respingimento alla frontiera.
Le autorità locali consentono l’accesso in Egitto anche ai minori in possesso di carta d’identità valida per l’espatrio o di passaporto con le stesse modalità sopra descritte mentre NON accettano il certificato di nascita con foto vidimato dalla Questura. NON sono più ritenute valide le iscrizioni dei minori sul passaporto del genitore
Per i documenti necessari si consiglia di visitare il sito Viaggiare Sicuri
Telefono: Per chiamare l’Italia dall’Egitto comporre lo 0039 seguito dal prefisso della località italiana con lo zero e numero abbonato. Per chiamare l’Egitto dall’Italia comporre lo 0020 seguito dal numero dell’abbonato. Alcune imbarcazioni dispongono di telefoni satellitari utilizzabili a pagamento. La copertura dei telefoni cellulari è buona in tutte le località che si affacciano sul Mar Rosso.
E’ possibile acquistare schede SIM locali che consentono di effettuare telefonate a prezzi vantaggiosi.
Elettricità: Voltaggio: 220 Volts. Consigliamo di munirsi di adattatore universale.
Fuso orario: Lancette avanti di un’ora rispetto all’Italia, variazioni minime quando da noi è in vigore l’ora legale.
Religione: La religione più diffusa è quella musulmana, ma tutte le località turistiche sono piuttosto occidentalizzate. Negli Hotel è accettato un abbigliamento comodo (pantaloncini, ecc.). In barca, è perfettamente adatto un abbigliamento assolutamente informale.
Indirizzi utili:
Ambasciata d’Italia al Cairo
15, Shara Abdel Rahman Fahmy – Garden City – Cairo
Tel: 0020-2- 27943194/5 attivo h24
Fax: 0020-2-27940657
e-mail: ambasciata.cairo@esteri.it
Home page: www.ambilcairo.esteri.it
Le sistemazioni a Sharm el Sheikh sono numerosissime; Xtrim Divers ha selezionato una struttura a gestione Italiana (per i subacquei che viaggiano accompagnati) nelle immediate vicinanze del diving center e del porto di imbarco.
Per quanto riguarda le crociere vi proponiamo delle barche con un buon rapporto qualità / prezzo e con garanzia di gestione a 360° dei subacquei tecnici.
Il Veraclub Queen Village è situato di fronte agli spettacolari fondali di Sharm el Sheikh e a un mare blu intenso.
Dista circa 20 km dall’aeroporto e circa 5 km da Naama Bay. Sharm el Sheikh è il regno incontrastato dei fondali marini dalla singolare bellezza. Uno scenario unico: la barriera corallina così ricca di pesci di ogni specie e colore che sembra di nuotare in un acquario.
Il Veraclub Queen Village, frequentato anche da clientela internazionale, è composto da due aree perfettamente integrate tra loro, una denominata Beach, situata direttamente sul mare e raccolta intorno ad una grande piscina, l’altra denominata View, situata a ridosso della prima in una posizione dominante il mare e anch’essa raccolta intorno a un’ampia piscina, in parte climatizzata nel periodo invernale. A disposizione degli ospiti, 3 ristoranti, un grill sulla spiaggia, 4 bar, negozi, parrucchiere, discoteca, sala conferenze.
Il M/y Atlantis offre alloggi di lusso per 20 ospiti in 8 cabine doppie deluxe e 2 suite. Il salone è arredato in legno e dotato di bar e TV/VCR/DVD/Stereo. Il grande ponte soleggiato offre una bella vista e un posto tranquillo per rilassarsi e prendere il sole. Il M/y Horizon è dotato di un’ampia piattaforma appositamente studiata per le immersioni, che offre spazio a 20 persone.